Il DOCP rientra, dunque, nei Disturbi di Personalità e si manifesta con un corteo di “tratti” disfunzionali che però, quasi sempre, vengono vissuti come coerenti con il proprio modo di essere e quindi non disturbanti a differenza di quando avviene nel Disturbo Ossessivo Compulsivo dove i sintomi, ovvero le ossessioni e le compulsioni, sono valutati come completamente discordanti rispetto ai propri valori etico morali o altre caratteristiche in cui l’individuo si riconosce, ad esempio la propria identità di genere, e quindi vissuti con profonda sofferenza. Il DOC ed il Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità possono presentarsi nello stesso individuo in comorbidità, in questo caso vanno fatte due diagnosi distinte una inerente l'asse I e l'altra legata all'asse II così come indicato dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali ( DSM).
Sintomi del Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità
L'individuo che manifesta il DOCP presenta tutta una serie di sintomi o tratti pervasivi di personalità come, ad esempio, l'eccessiva importanza attribuita all'ordine e alle regole, spesso passano diverso tempo a compilare interminabili elenchi di cose da fare o liste di compiti assegnate ai dipendenti o ai familiari; questa rigida "ossessione" per i dettagli può ostacolare il raggiungimento degli obbiettivi programmati che possono essere continuamente rimandati o rielaborati evidenziando la presenza di una certa insicurezza nel prendere le decisioni o accettare rischi. Il soggetto con DOCP si caratterizza per l'eccessivo perfezionismo e gli standard severi con cui sceglie e pianifica il raggiungimento degli obbiettivi, egli è intollerante a qualsiasi imperfezione e manca di flessibilità; a questa caratteristica può associarsi anche l'eccessiva dedizione al lavoro e lo scarso interesse per le attività ludiche o i rapporti interpersonali ad esclusione di quelli funzionali al lavoro.
Molti sintomi del Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità possono essere funzionali all'attività produttiva quindi non è raro che individui con DOCP rivestono ruoli di comando e abbiano del personale alle loro dipendenze, in questo caso essi impongono i propri criteri rigidi e perfezionistici e si aspettano che vengano recepiti come giusti e naturali.
L'individuo che manifesta il Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità, come anticipato in precedenza, non critica i propri sintomi, li trova perfettamente naturali e funzionali, ed anzi si stupisce e si infastidisce quando qualcuno gli fa notare che è troppo pignolo, avaro e dedito solo alle attività produttive. In ambito lavorativo i soggetti che presentano il DOCP sono degli accentratori di potere e manifestano difficoltà a delegare ad altri i propri compiti, questa caratteristica evidenzia l'eccessivo bisogno di mantenere il controllo dei propri domini.
L'eccessiva scrupolosità, rigidità e coscienziosità in relazione a valori etico-morali è un altro dei sintomi che contraddistingue l'individuo che manifesta il DOCP; questi soggetti appaiono inflessibili, poco elastici, pedanti, riluttanti a cambiare idea o accettare il punto di vista dell'altro. La tendenza all'avarizia e la generale predisposizione ad accumulare denaro finalizzata a prevenire "catastrofe" future rappresenta un altro sintomo del Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità, questi individui, seppur benestanti, difficilmente spendono danaro per cose considerate futili (automobili, ristoranti, vacanze, abbigliamento etc.) e applicano lo stesso criterio anche per le spese dei propri familiari e conoscenti; accumulare denaro e beni li fa sentire protetti in relazione a possibili disgrazie ( malattia, dissesto finanziario, calamità etc.) che possono colpirli.
In relazione alla sfera affettiva gli individui che presentano il Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità appaiono piuttosto freddi, poco inclini a stabile relazione intime, scarsamente propensi a manifestare emozioni o slanci affettivi, se qualcuno prova ad entrare in intimità manifestano disagio e tendono all'evitamento, anche gli slanci affettivi fisici come gli abbracci o i baci vengono vissuti con disagio.
Sintomi del Disturbo Ossessivo Compulsivo
I sintomi tipici del DOC sono rappresentati dalle ossessioni e dalle compulsioni:le ossessioni consistono in contenuti mentali ( pensieri, immagini, impulsi) intrusivi che si impongono nonostante la volontà dell'individuo di scacciarli dalla propria mente, la loro presenza suscita emozioni sgradevoli ed intense come l'ansia, il senso di colpa o il disgusto; le ossessioni, a differenza dei sintomi che si riscontrano nel DOCP, sono vissute come ego-distoniche, in altre parole, l'individuo le sente lontanissime rispetto ai valori etico morali, o altre caratteristiche della propria identità, in cui si identifica.
Le ossessioni mentali possono assumere una varietà pressoché infinita di contenuti, le principali tipologie riguardano le ossessioni a contenutosessuale (omosex, pedofilia, incesto) che si caratterizzano per la presenza di contenuti mentali che mettono in discussione (dubbio ossessivo) la propria identità di genere o l'appropriatezza dell'"oggetto sessuale" (essere gay, lesbica, bisex) generando ansia e angoscia; le ossessioni aggressive si caratterizzano per la presenza di pensieri, immagini o impulsi a carattere violento che fanno temere all'individuo di poter far del male a se stesso o ai propri cari; le ossessioni da controllo si manifestano con il dubbio ossessivo di non aver chiuso porte, finestre, interruttori, l'acqua o il gas; le ossessione da contaminazione si manifestano con il timore (dubbio ossessivo) di essere entrati in contatto con possibili sostanze/agenti pericolosi o disgustosi.
Le compulsioni sono costituite da rituali mentali o comportamentali che hanno la finalità di ridurre l'ansia o altre emozioni sgradevoli innescati
dalle ossessioni; le compulsioni mentali si manifestano sotto forma di auto-rassicurazione rispetto ad una particolare minaccia innescata dai contenuti mentali intrusivi ad esempio, nel Disturbo Ossessivo Compulsivo Omosex, la compulsione mentale si può manifestare con frasi del tipo "Sono stato sempre con donne, mi piacciono solo le donne quindi non posso essere gay " oppure "Ho già 30 anni se fossi davvero gay qualcosa sarebbe già successo".
Nelle compulsioni comportamentali l'individuo affetto da Disturbo Ossessivo Compulsivo si "difende" dalla minaccia innescata dall'ossessione mettendo in atto un azione in grado di prevenirne o neutralizzarne gli effetti e il caso, ad esempio, di quello che avviene nel DOC da Contaminazione dove, ai fini di ridurre l'ansia innescata dal dubbio ossessivo di essersi contaminati con potenziali sostanze/agenti pericolosi o disgustosi, il soggetto ricorre a frequenti e prolungati lavaggi del corpo e altri rituali di decontaminazione.
Alcune compulsioni mentali, come nel caso del DOC da contaminazione, seppur esagerate rispetto al reale pericolo, presentano un certa coerenza tra la minaccia temuta (essere contaminati) e la risposta adottata (lavaggio prolungato del corpo e rituali di decontaminazione) per salvarsi mentre, in altre forme di Disturbo Ossessivo Compulsivo, come ad esempio nel DOC da Superstizione, le compulsioni mentali non hanno alcuna connessione logica con il pericolo che si vuole esorcizzare è il caso, ad esempio, dell'individuo che, per fronteggiare l'ossessione che i propri familiari possano essere vittime di un incidente aereo, ricorre a formule magiche o a complessi rituali scaramantici.